venerdì 30 marzo 2007

Cucciolone

Ciao brutti animali venuti dallo zooo...
...e allo zoo, c'e' la rana!!!! cra cra....
il cucciolone non e' il cane piccolo un po' affetuoso che incontrate ai giardini margherita, e neanche il peluche che avevate nella vostra cameretta all'eta' di quindici anni...
semplicemente e' il gelato a biscotto che comprate anche al tabacchino o in qualunque supermercato vi trovate...
ed e' proprio del cucciolotto motta vi vado a parlare questa sera,e del perche' del suo procedimento di morsi mai casuali ma dettati dal sapore dell'incoscienza....
quando siete ad un buffet, cosa prelevate per prima cosa dal tavolo per trasportarlo nel vostro piatto?? 1)quello che vi piace di piu', 2)quello che ha l'aspetto migliore, 3)quello che ha la quantita' piu' quantitatosa?? tutto e' precluso da delle scelte, you have a choice, you have a dream...
quello che vi volevo dire e' che secondo me la scelta dei morsi del cucciolotto viene dallo spirito che c'e' in ognuno di noi...ovvero , dopo aver letto la barzelletta, cominciate a ridacchiare per l'ennesima cazzata che scrivono su quel biscotto, e dopo un po' cominciate finalmente a mordicchiare dopo che sia la meta' nocciola che la meta' vaniglia si sono un po' sciolti con la complicita' del tempo....ma qual'e' il primo gusto che addentate? la nocciola? la vaniglia? prima uno e poi l'altro per proseguire sempre ad intermittenza?
La risposta e' in ognuna delle vostre esperienze...io personalmente comincio sempre dalla nocciola, non perche' lo preferisco alla vaniglia, ma semplicemente perche' voglio finire quella meta' di gelato il piu' presto possibile per cominciare con la meta' bianca, e rimanere anche dopo con il sapore della vaniglia in bocca....questa e' soltanto un mia teoria, ma sono convinto che in molti come me incosciamente fanno tutto questo....buonanotte a tutte le vaniglie!!

lunedì 19 marzo 2007

disavventure








Dopo un po' tutto fa parte del paesaggio, c'è, esiste…nessuno si ricorda più di com'era prima. non ci vuole niente a distruggerla la bellezza…
…Ma noi non siamo a Parigi, non siamo a Berkeley. Non siamo a Goa, o a Woodstock o sull'Isola di Wight. Siamo dove non aspettano altro che il nostro disimpegno, il rientro nella vita senza opinioni…"
Anche questa sera ho riassunto il mio stato d'animo con alcune frasi che mi fanno pensare e non mi danno risposte,un pò come perchè la fetta biscottata cade sempre dal lato della marmellata...tutti espimono le loro opinioni al riguardo,io sono convinto che si tratta semplicemente di sfiga e la probabilità che una fetta biscottata cada dalla parte della marmellata e' direttamente proporzionale al costo del tappeto/pavimento..Per lo stesso motivo che "spinge" le macchie di sugo verso di te quando indossi camicie bianche o qualunque altro capo "ad alto rischio"....destino beffardo... ma se cadesse dall'altra parte non farebbe incazzare, ergo non ti porresti la domanda e non lo scriveresti nemmeno sul blog!!
Ma sono tante le cose che ti fanno pensare..quante volte al semaforo ,o fermi in un ingorgo in autostrada ,ti è capitato che la fila accanto è sempre più veloce, o quando aspetti impazientemente una chiamata ,con il telefono tatuato sul palmo della mano per tutta la giornata, e la chiamata arriva prontamente quando ti assenti quei trentacinque secondi che vai in bagno a pisciare..non accenderti mai la sigaretta quando sei alla fermata dell'autobus perchè stai sicuro che dopo tre tiri e mezzo sei costretto a buttarla, come non capita mai quando invece hai fretta, perchè l'autobus è arrivato in orario se non in anticipo...


Ora tutte le volte che vi capiterà qualcosa del genere penserete al mio blog o alla legge di Murphy...ma io di Murphy ne conosco uno solo ed è quello di bevely hills cop che ha la risata più intraducibile del mondo del cinema, quindi se domani mattina mi cade la fetta biscottata io penserò a lui, e al posto di incazzarmi mi faccio una bella risata e prendo un'altra fetta di pane pronto a spalmarla...e se il destino vuole che il pavimento attiri a sè anche questa nuova creazione della colazione mi compro un bel gatto che chiamerò virgola, e che userò solo a colazione...perchè per la legge del gatto, in qualsiasi modo tu lo lanci, riesce sempre a cadere sulle zampe e mai sulla schiena...quindi la mia teoria è : spalmatevi una bella fetta di pane con burro e marmellata,legatela alla schiena del gatto e siete pronti per fare colazione...perchè in questo caso se la fetta biscottata vi cade sul lato sbagliato significa che avete comprato l'unico gatto al mondo un pò rincoglionito....




Bhè,si vede che ultimamente sono un pò in crisi di idee, ma tutti i migliori artisti passano periodi bui e hanno bisogno di di pause...io non ci riesco e talvolta è possibile che i miei articoli perdono un pò di quel mordente che li contraddistingueva...appuntamento alla prossima,e sarà quando il dio cannabis ribusserà alla mia porta...spero presto perchè scrivere in condizioni normali è veramente difficile....ciao!

martedì 13 marzo 2007

non lo so...









non lo so..
è la frase che mi viene questa notte....
spaunn..
lo sappiamo soltanto noi!!
ma la questione è un'altra..è che non lo so!

Può darsi che le meteoriti si abbattono dentro i punti neri della galassia, che in stargate la porta del cambiamento del tempo era in mezzo al deserto...

Il deserto è l'infinito,un concetto che mi fa comprendere l'assenza delle cose...è un pò come il concetto del nulla, che io lo paragono come un punto nero in un contesto di sfondo bianco...

queste sono solo mie considerazioni del mio essere presente in qualcosa, ma ognuno di noi ha un'interpretazione del suo essere in maniera diversa...

pronunciare la frase "non lo so" è un pò come nascondersi, avere paura di rispondere a delle domande, forse per mancanza di sicurezza o semplicemente perchè si hanno dei dubbi su quello che si va a dire......perchè non prendersi delle responsabilità e cominciare a dire tutto quello che si pensa? La risposta è ...: non lo so.....

si potrebbero cominciare molti discorsi in questo momento, come che cos'è la maturità, quali sono le risposte esatte, che significa che una cosa è esatta, qual'è il concetto di giusto, perchè imporre delle proprie ideologie se alla fine nessuno ha il diritto di imporre...
ci sono dei momenti in cui tutto rimane fermo e non riesci a cambiare le cose come tu vorresti, è facile dire agisci e invece non puoi perchè tutto quello che hai intorno è come ritrovarsi all'interno dell'area cinquantuno in arizona, dove basta che fai uno starnuto che ti condannano alla pena di morte...in poche parole, o semplicemente terra terra , ti ritrovi in un limbo da cui non riesci ad uscire se non t'inventi qualcosa...







e io devo inventarmi qualcosa, come una magia di Ronaldo in inter-lazio finale coppa uefa novantotto ai tempi dell'inter.. altrimenti da questo limbo senza uscita non esce neanche gigi proietti travestito da mandrake come nel film febbre da cavallo...








le mie sono solo considerazioni dettate dal momento, un brodo di ideologie esistenziali, sportive, cinematografiche e soprattutto prive di alcun senso...è difficile riuscire a scrivere su un blog quello che in realtà si prova...








..the mistery has waked up today of the whit in the posterior part of my dream and the hats were roll up you to music ...
adios..

lunedì 5 marzo 2007

Rifletto....







Forse perché della fatal quiete
tu sei l'immago a me sì cara vieni
o Sera! E quando ti corteggian liete
le nubi estive e i zeffiri sereni,
e quando dal nevoso aere inquiete
tenebre e lunghe all'universo meni
sempre scendi invocata, e le secrete
vie del mio cor soavemente tieni.

Vagar mi fai co' miei pensier su l'orme
che vanno al nulla eterno; e intanto fugge
questo reo tempo, e van con lui le torme
delle cure onde meco egli si strugge;
e mentre io guardo la tua pace,
dorme quello spirto guerrier ch'entro mi rugge.

... e intanto fugge
Questo reo tempo, e van con lui le torme
Delle cure onde meco egli si strugge:
E quando ti corteggian liete
Le nubi estive e i zeffiri sereni.

Vagar mi fai co' miei pensieri su l'orme
Che vanno al nulla eterno...
E mentre io guardo la tua pace, dorme
Quello sputo guerrier ch'entro mi rugge.

http://www.youtube.com/watch?v=BqU9cBNCi9U

domenica 4 marzo 2007

Lavorare con lentezza...










Cari piccoli lavoratori,
questa volta vado a parlarvi di un argomento molto speciale,ideato e "bozzato" con un invitato speciale del mio blog, Gigi...
Il titolo che ho dato a questo articolo non c'entra niente con l'omonimo film che e' uscito qualche anno fa al cinema...film che io ho completamente resettato dalla mente, non ricordando perchè l'ho,visto , con chi l'ho visto e quando l'ho visto...solo residui di estremo comunismo, e leggendo il titolo non c'è niente da spiegare se non che il comunismo è una sorta di siesta spagnola, perchè se lavori con lentezza amico mio ti conviene fermarti, stenderti sull'amaca e bere una copa...fai prima no?!
Bhè, quello di cui volevo parlarvi sono tutte le ragioni che una persona deve avere per agire con lentezza...un pò come i dieci comandamenti di Mosè, solo che in questo caso Mosè dovrei essere io e Giosuè Gigi...cominciamo...:
1) essere troppo lento negli studi universitari può portare solo beneficio, ti godi la vita di più rispetto a qualcuno che non ha rispettato questo parametro....
2) se studi in maniera molto lenta riesci a focalizzare di più l'argomento, quindi la tua percentuale di venire bocciato scende drasticamente sotto la media...
3) se vai a cacare in maniera molto lenta tutto il contenuto dell'animale riesce a venire fuori dal tunnel intestinale...se invece fate tutto in maniera troppo veloce la testa della gattuccia rimane dentro e questo non giova alla vostra salute..
4) quando trombate dovete fare tutto in maniera dovuta ma con la lentezza che gli spetta...se siete troppo veloci non siete nessuno!! p.s. Questo non vale negli storici salti della quaglia,perchè ragazzi in quei momenti dovete avere una reattività uguale o maggiore a quella di Carl Lewis nei 100metri alle olimpiadi di Barcellona '92, perchè se siete lenti in quel momento,state certi che la quaglia diventa un condor che vi assale da dietro e te lo mette nel culo...
5) non dovete essere troppo lenti nel corteggiamento delle ragazze, perchè dal momento che la ragazza ha iniziato a parlare con Livio significa che di te non glie ne frega più un cazzo...uguale a dire che non sono stato buono e diretto nel fare capire quello che volevo, uguale a dire troppo lento...
6) affrontate la giornata nella lentezza che merita, perchè se fate tutto in maniera troppo veloce arrivano subito le tre e mezza di notte e non ricordate niente di quello che avete fatto durante il giorno...
7) fate la colazione con la dovuta lentezza...ricordate sempre la definizione criptata del csc (che non è il team di ciclismo dove correva Ivan Basso) ma sempicemente Caffè-Sigaretta-Cagata ,o meglio caffèsigarettacagataperfetta...un pò come supercalifragilistichespiralitoso...ma qui mary poppins non c'entra niente, se non aprire l'ombrello per ripararsi dalla tempesta atomica nel mio bagno dopo la creazione di una gattuccia...
8) durante la produzione di flatus, per i più semplici le puzzette, devi agire con una contrazione lenta...perchè se agisci in maniera troppo bruta e diretta la musicalità dell'aria diventa troppo rumorosa e quindi il tuo comportamento da persona normale viene rivalutata a porco maleducato!
9) quando vai a bere una birra all'irish sorseggia la birra in maniera lenta, perchè senno' il cameriere sosia di Gesù Cristo ti rifreca subito il bicchiere dal tavolo che invece tu avevi puntato dall'inizio come nuovo trofeo da aggiungere sul lavello scolabicchieri...
10) quello che vi ho detto sono tutti comandamenti interpretabili, perchè ragazzi se scrivete a quest'ora e vi accorgete che il vostro cervello comincia a essere lento,andate a dormire...sennò non ti ritrovi più nemmeno con te stesso....ad esempio: Isabella era troppo lenta ed io troppo veloce,ovvero lei voleva prendersi un gelato, io volevo sposarla...io volevo dormire con lei,lei voleva dormire con me, ma nel letto a castello,io sopra ,lei sotto...non ci siamo trovati....quindi se il mio corpo è veloce e la mia mente è lenta, non ci troviamo.... ...
sono le cinque e sedici del quattromarzoduemilaesette....ciao tartarughe ninja!

venerdì 2 marzo 2007

Ambrogio, ma che cazzo...










Ciao a tutti amici miei e della fibra ottica!





la nostra è l'età delle crisi d'identita', delle continue domande e delle pubblicazioni sui blog...ci si chiede della morte di quello,della ragione di un altro, dell'esistenza degli dei, della creazione del mondo ,se il vino del pakistano è tarocco, se i pankabestia sono ricchi, se l'amicizia esiste, se la carta stagnola dei ferrero rocher veniva trattata con un colorante tossico ,se Ambrogio era ghei...





Fatto sta ragazzi che dopo una giornata abbastanza impegnativa,in cui ho associato per buona parte del tempo qualsiasi parola captassi con una canzone, ho avuto una rivelazione straordinaria,un pò come Doc Brown in Back to the future( o ritorno al futuro per chi preferisce i titoli dei film doppiati) quando ebbe la rivelazione del flusso canalizzatore , invenzione che ha permesso di viaggiare nel tempo.





Ebbene si, mentre degustavo il mio storico thè alla vaniglia delle tre e un quarto,mi è tornata in mente la pubblicità dei ferrero rocher,della signora con il cappello giallo e del mitico autista Ambrogio (che nome del cazzo Ambrogio, se avessi un cane o un pappagallo,non avrei il coraggio di chiamare cosi' neanche il criceto)....chi di voi,ragazzi cresciuti negli anni ottanta e un pò di novanta,non ricorda questa pubblicità...





Ma chi di voi era mai riuscito a interpretarla, chi di voi era riuscito a captare il vero messaggio della pubblicità?? Nessuno...





Vi ricordate dei dialoghi nella limousine? La signora in giallo,una poco di buono vestita con un tailleur succinto e un cappello orribile,la sua voce soave e provocante,la sua voglia di qualcosa di buono...la sua era una semplice volontà di farsi notare dal povero Ambrogio,direi anche in modo abbastanza esplicito...ma Ambrogio, ci sono arrivato solo ora,sei proprio un coglione!!





E' in quei momenti che si distingue l'uomo vero dall'uomo falso...che cazzo,una signora ti dice che ha voglia di qualcosa di buono e tu gli dai un vassoio di cioccolato? Si vede che da piccolo sei cresciuto con Lady oscar e vedevi Candy Candy perchè ti piaceva Terence...non è colpa tua se alle barby non alzavi la gonna ma la portavi in macchina con Ken...è colpa della limousine dove al posto del bottone alza/abbassavetri hanno messo il pulsante apri cofanetto ferrero rocher...





Se ci fossi stato io al posto tuo caro Ambrogio, alla signora in giallo gli lasciavo solo il cappello e le noccioline della cioccolata glie le avrei infilate non si sa dove...scusatemi per il mio sfogo un pò forte ma dopo tanti anni di pubblicità interpretata in una 'altra maniera avevo bisogno di essere un pò diretto!!





Lo so che tutto questo può darvi angoscia e delusione , perchè alla fine i ferrero rocher sono anche buoni rispetto a quella porcheria dei Mon cheri...ma si vede che ad Ambrogio piacciono più le ciliegie...quindi non preoccupatevi, continuate a consumare tutta la cioccolata che volete perchè comunque ambrogio adesso non c'è più, e mi raccomando ragazzi, se un giorno farete gli autisti e vi fanno proposte del genere, svoltate alla prima strada sulla sinistra, oscurate i vetri e fate tutto quello che non ha fatto Ambrogio,...perchè ragazzi ,dopo che è finito tutto quanto, alla signora in giallo non gli do solo i ferrero rocher ma anche tre Kinder bueno!!





Siamo arrivati alla fine anche di questo capitolo...che questa volta è stato un pò particolare,ci vuole del talento,che non fà rima con vento,ma sfido chiunque a rimare senza tempo...





alla prossima...