sabato 13 settembre 2008

Rimmel

E qualcosa rimane, tra le pagine chiare e le pagine scure
e cancello il tuo nome dalla mia facciata
e confondo i miei alibi, e le tue ragioni
i miei alibi e le tue ragioni...
Chi mi ha fatto le carte, mi ha chiamato vincente ma uno zingaro è un trucco
e il futuro invadente fosse stato un pò più giovane
l'AVREI DISTRUTTO CON LA FANTASIA, l'AVREI STRACCIATA CON LA FANTASIA...
Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo

e la mia faccia sovrapporla a quella di chissà chi altro
ancora i tuoi quattro assi, bada bene di un colore solo
li puoi nascondere o giocare con chi vuoi,
o farli rimanere buoni amici...
come noi...
Santa voglia di vivere e dolce venere di rimmel

come quando fuori pioveva e tu mi domandavi
se per caso avevo ancora quella foto in cui tu sorridevi e non guardavi,e
il vento passava
sul tuo collo di pelliccia, e sulla tua persona e
quando io senza capire ho detto "si"..
hai detto "è tutto quel che hai di me"..
è tutto quel che ho di te...


[Francesco de Gregori, Rimmel]

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Nick ma c'è anche tanta malinconia nel tuo blog,quando ci si abbandona al buon vecchio De Gregori non è mai buon segno...
Comunque è fornitissimo!non sapevo appartenessi alla categoria da così tanto tempo, verrò spesso ad informarmi su quel che succede in quel di via De Castagnoli!

Nick ha detto...

Si Frank..il settanta per cento, (per non dire ottanta)delle canzoni di de Gregori sono malinconche...basta mettere un pezzo che o sei innamorato, o sei malinconico (fenomeno del tutto o nulla). Del resto il mio blog è intitolato alle "mie fidanzate"...forse era meglio Nick e le sue malinconie;)
Ciao Frank!