martedì 24 aprile 2012

blues della tristezza...

Fermate tutti gli orologi, isolate il telefono,


fate tacere il cane con un osso succulento,


chiudete i pianoforte, e tra un rullio smorzato


portate fuori il feretro, si accostino i dolenti..

Incrocino aeroplani lamentosi lassù


e scrivano sul cielo il messaggio Lui È Morto,


allacciate nastri di crespo al collo bianco dei piccioni,


i vigili si mettano guanti di tela nera.

.Lui era il mio Nord, il mio Sud, il mio Est ed Ovest,


la mia settimana di lavoro e il mio riposo la domenica,


il mio mezzodì, la mezzanotte, la mia lingua, il mio canto;


pensavo che l'amore fosse eterno: e avevo torto.


.
Non servon più le stelle: spegnetele anche tutte;


imballate la luna, smontate pure il sole;

svuotatemi l'oceano e sradicate il bosco;

perché ormai più nulla può giovare.


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